Auguri di Natale 2025

Auguri di Natale 2025
Circo all'inCirca

Buon Natale 2025

messaggio natalizio dedicato al tema di quest'anno

«Portare non è un peso» potrebbe sembrare uno slogan pensato per Babbo Natale. Gli immaginari legati a questo personaggio sono numerosissimi e quasi tutti lo descrivono mentre trasporta enormi quantità di regali in giro per il mondo. Spesso, riflesso di quel consumismo compulsivo che caratterizza il mese dei pacchetti sotto l’albero, la slitta si trasforma in una sorta di grande carrello della spesa. Eppure tutti sanno che Babbo Natale rappresenta molto di più.Proprio per questo abbiamo deciso di chiedere ai bambini chi sia Babbo Natale per loro, nella convinzione che il loro sguardo potesse restituirci un’idea più fresca, autentica e sorprendente. Ne è nato una sorta di focus group con i figli dei collaboratori di Circo all’inCirca, un’esperienza che ci ha divertito e, allo stesso tempo, profondamente emozionato. Anche se già nota, ogni volta sorprende e commuove la naturalezza con cui la magia entra a far parte del dialogo quando il tema è affrontato con un bambino.Il sapere comune definisce lo sguardo del bambino come quello capace di guardare il mondo con meraviglia e stupore; l’artista ha il privilegio — e forse la responsabilità — di poter continuare a farlo. Il suo obiettivo finale, però, non è soltanto riconoscere la bellezza, ma riuscire a trasmetterla a un pubblico che, più o meno consapevolmente, sceglie di assistere a uno spettacolo proprio per concedersi una pausa dalla normalità e ritrovare quello stupore infantile di cui l’adulto sente nostalgia.Ma si tratta davvero solo di magia? Forse no. È piuttosto una capacità speciale: quella di guardare il mondo con leggerezza, senza rinunciare alla consapevolezza. Ed è questo l’augurio che vogliamo regalarti quest’anno: vivere la magia come un’opportunità per costruire pause autentiche dalla normalità.Il lavoro di chi scrive — come quello di chi progetta eventi, realizza spettacoli, trasmette tecniche circensi e competenze artistiche — è fatto di lunghissime, talvolta estenuanti, attese. Sono tempi in cui la progettazione fa pregustare il risultato, ma allo stesso tempo costringe a confrontarsi con dubbi, imprevisti, valutazioni continue. È proprio in queste pause che si misura la capacità di restare, di portare il peso senza lasciarsene schiacciare.Oggi la chiamiamo resilienza; un tempo la definivamo tenacia. Quest’anno abbiamo scelto di dedicare il nostro tema proprio a questa risorsa preziosa che ciascuno custodisce dentro di sé. Il video di Natale che accompagna questo percorso è un omaggio a tutte le persone che sanno portare pesi con leggerezza. È il nostro augurio di fine anno, in un tempo che inevitabilmente invita ai bilanci.